La mia candidatura non è stata una scelta forzata ma è la massima espressione della mia libertà. Mi sono proposto a questo straordinario gruppo, trovando spazio e un grande accoglimento da parte di tutti i componenti della mia squadra.
Gli amici hanno sostenuto questa mia scelta e anche loro ne sono stati promotori, dandomi ogni giorno fiducia e coraggio.
La sera in cui ho sottoscritto con orgoglio la mia candidatura mi sono commosso ed ho promesso a me stesso che avrei dato il massimo per cercare di vincere queste elezioni perché spero che, con il contributo di tutti, si possa dare una svolta concreta a quella che è stata- negli ultimi dieci anni- una deludente amministrazione.
E’ da un po’ di tempo che pensavo di poter offrire un contributo al mio paese.
Sì il mio paese, perché è qui che sono nato, è qui il posto in cui ho studiato, è qui che ho conosciuto mia moglie e messo su’ famiglia.
E’ questo il posto in cui ho iniziato a lavorare, cercando di dare sempre il massimo, e riuscendo - con l’aiuto di mio padre e di tutta la mia famiglia- a realizzare ogni obiettivo prefissatomi.
Ho condotto l’impresa edile e stradale che mio padre fondò proprio nel 1972, l’anno della mia nascita, continuando nella sua grandiosa esperienza di imprenditore fino ad arrivare oggi a portare avanti, assieme a mia moglie, un piccolo negozio specializzato nella vendita di pavimenti in ceramica.
Sono soddisfatto e mi auguro di poter continuare a lungo in questa mia scelta imprenditoriale nonostante la congiuntura economica negativa. Sono sicuro che passerà anche l’odiata crisi così come sono sicuro che sarà proprio questa nostra squadra di Nova Siri Risale a risollevare- con le nostre azioni- le sorti del nostro bel paese.
Sono cresciuto respirando l’odore di salsedine del nostro mare, nel campeggio che mio padre gestiva proprio negli anni della mia giovinezza. Un campeggio che ha ospitato gente proveniente da diverse parti d’Italia, d’Europa, del mondo. Ricordo quanti di quei turisti, che hanno soggiornato qui, dicevano: “questo piccolo paese sarà la perla della costa jonica”. Cosi però non è stato, o meglio, il processo di crescita si è arrestato innescando reazioni a catena che hanno portato allo stato attuale.
Ecco il perché mi sono candidato. Vorrei che si realizzasse quella previsione: Nova Siri deve diventare la perla della costa ionica. Sono sicuro che la nostra squadra potrà realizzare tutto ciò puntando sul turismo di qualità in un quadro di azioni integrate e strategiche.
Ecco perché il 25 v’invito a votare la nostra lista. Perché Nova Siri Risale, e lo faremo insieme.
Giampiero Santarcangelo
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